Theatrical based medicine TBM

Renato Giordano unisce alla professione di medico quella di attore, regista ed autore. Appassionato di comunicazione ha ideato e validato un nuovo metodo di comunicazione pratica in medicina, chiamato TBM (Theatrical Based Medicine).

Partendo dalla considerazione che, da sempre, gli artisti hanno cercato di utilizzare delle tecniche per migliorare le proprie prestazioni, per poter fare delle performance buone anche nelle giornate più difficili e nelle condizioni ambientali negative, Giordano si è chiesto perché non utilizzare quelle stesse millenarie tecniche teatrali anche nella comunicazione medico-paziente, quella interdisciplinare, quella del team sanitario, quella della persona con una patologia cronica, e di chiunque si trovi a dover interagire con lo stato di malattia.

La Theatrical Based Medicine, teorizzata da Giordano ed ampiamente illustrata nel suo ultimo libro edito da Pacini Editore, Theatrical Based Medicine: Manuale teorico pratico, è una tecnica on stage che completa la Narrative Medicine e getta un ponte tra questa e l’Evidence Based Medicine (EBM).

L’eclettico medico-scrittore dichiara di essersi reso conto della mancanza, nella formazione sanitaria, di quello che tecnicamente si deve accostare alla Narrative e/o Evidence per migliorare la performance. Le domande che ci poniamo sempre più spesso sono infatti: come potenziare la comunicazione? Come rafforzare l’empatia? Come esprimere partecipazione nei confronti dei sentimenti dei pazienti?

Perché non usare inoltre delle tecniche per migliorare l’empatia, la compliance, l’aderenza ai farmaci e allo stile di vita? Quante volte davanti a un operatore sanitario c’è una persona che non ascolta, perché la comunicazione non è stata impostata nel modo giusto, perché il sanitario non è riuscito a rompere la quarta parete!?

“Non è solo con dei corsi teorici, pur mirati, che si riesce a migliorare. O con uno splendido lavoro letterario-sociologico.Serve la PRATICA, e la CONSAPEVOLEZZA di come usare il proprio corpo e le emozioni come elementi fondamentali nella comunicazione”

Nel suo libro il medico affronta proprio in maniera pratica le diverse sfaccettature del mondo della comunicazione: il linguaggio verbale, non verbale e paraverbale, il role playing e molto altro abbinando il tutto a tecniche, metodologie e un’antologia di brani per provare ed esercitarsi con la Theatrical Based Medicine.

Per formulare il motto della TBM, Giordano prende in prestito una frase formulata da uno dei grandi nomi del teatro, Carlo Goldoni: i due libri su cui più ho meditato per imparar di medicina son stati il teatro e il mondo.

Non poteva essere altrimenti considerato che il teatro è infatti la più antica forma di comunicazione; la rappresentazione ha addirittura preceduto la narrazione e ne è stata il fisiologico completamento.

il motto mette in luce che il Teatro e l’Evidence possono essere alla base di un approccio umanistico corretto e al tempo stesso scientifico dell’arte medica. Il teatro, quindi, come “palestra-scuola” per imparare di medicina ma anche come specchio della vita e della morte, della salute e della malattia, una scena dove si svolge il dramma/commedia della nostra esistenza.